Il territorio del Parco ricade nella fascia di bassa pianura padana e presenta una morfologia varia dovuta alla combinazione di eventi climatici e tettonici che hanno influenzato la morfogenesi fluviale tipica della Pianura Padana. Fenomeni di sollevamento e emersione hanno portato alla sedimentazione di depositi eolici durante le fasi glaciali pleistoceniche. I depositi fluviali presenti nell’area del parco, caratterizzati da litologia variabile (sabbie a ghiaie ed argilla), sono incisi dalla Roggia del Brembiolo. La valle del corso d’acqua ha subito modificazioni antropiche relative alla rettificazione dell’alveo, sono evidenti i meandri relitti, lanche e gli spianamenti effettuati per favorire le pratiche agricole.